Carissimi giovani, colgo l'appuntamento dell'Ordinazione sacerdotale di Donato BOSCO per dire a tutti ma soprattutto a voi, in questo primo anno verso il Bicentenario, di Conoscere Don Bosco.
La CONOSCENZA dice il Rettor Maggiore conduce all'Amore, all'Imitazione, all'Invocazione.
- APPROPRIAMOCI di Don Bosco per giungere a Cristo Buon Pastore, CONOSCERLO per far nostre le aspirazioni, le sue motivazioni e le sue scelte.
- FEDELI a Don Bosco e alla sua missione per coltivare un amore costante e forte verso i giovani specialmente i più poveri.
- IN CAMMINO per essere COMPAGNI DI VIAGGIO E GUIDE competenti.
Carissimi giovani qualcuno nella nostra vita SI È PRESO CURA DI NOI, così alla scuola di D. Bosco RENDIAMOCI DOCILI PER SPERIMENTARE LA VITA PIENA, VERA e diventare, a nostra volta, guide sicure che riescono ad indicare Cristo. PRENDIAMOCI CURA DEL NOSTRO CAMMINO DI CRESCITA, mostrando nelle situazioni difficili come quelle di trovare lavoro, costruire il mondo degli affetti, aiutare a cercare il senso della vita, la speranza e quella spiritualità dell'ottimismo e gioia che ci contraddistingue.
Viviamo la stessa missione del nostro Padre D. Bosco per ridare fiducia, maturare risposte alla chiamata del Padre che vuole che nessuno si perda. Coraggio, carissimi, insieme nello spirito di famiglia per divenire cercatori di altri giovani contagiandoli con la nostra vita piena posta al servizio della missione.
don Pasquale Cristiani, Ispettore IME