12 E 13 NOVEMBRE 1° WEEKEND DI FORMAZIONE PRE-ANIMATORI
Noi ragazzi di 2°, 3° e 4° Superiore, adesso pre-animatori dell'Oratorio Salesiano di Santeramo in Colle, abbiamo trascorso il weekend del 12 e 13 novembre, in maniera diversa dal solito.
24 ragazzi, pronti alle 15:00 di sabato 12 nel cortile dell'oratorio, borsoni e valigie alla mano, per partire verso l'oratorio di Cisternino, destinazione scelta per dare il via all'importante percorso di formazione pre-animatori che ci attende quest'anno.
Giunti a Cisternino a metà pomeriggio, dopo una breve presentazione di Don Gianpaolo, è iniziato il nostro vero weekend di formazione. C'era qualcun'altro però, non solo Don Gp, anche le nostre "guide": Giuseppe e Mara, e poi Betta, Alessandro e Aurora, gli animatori del gruppo di 2^ e 3^ superiore dell'oratorio. Assente giustificata Barbara :).
La prima lezione, presentata da Giuseppe, era incentrata su una domanda:"Ma chi è l'educatore?". Una serie di caratteristiche sono andate a chiarircelo, per concludere con una frase di Don Bosco: "L'educazione è cosa di cuore".
Poi un'altra lezione, stavolta quella tenuta da Mara, che invece ci ha dimostrato praticamente (nel vero senso della parola) cosa si intende per "tecniche di animazione".
Infine io e i miei compagni di viaggio, siamo stati impegnati nella scoperta di forme di comunicazione in cui ormai l'oratorio si imbatte sempre più spesso, quella dei manifesti, delle locandine, dei volantini e dei giornalini.
Concluso questo laboratorio di "Cartellonismo e non solo", tenuto da Don Gianpaolo,piuttosto affamati abbiamo cenato, anzi per meglio dire ci siamo "abbuffati",ma lo scopo era semplice: essere il più carichi possibile per la "serata allegra"che ci aspettava.
Le nostre guide infatti ci hanno preparato una serata orientale, anzi egiziana; scenette, balli e giochi come nello stile salesiano. Proclamati i vincitori della serata, in un clima più tranquillo e di preghiera, ci siamo allora recati nella cappella dell'oratorio, per l'Adorazione Eucaristica.
Augurata la buona notte da Don Gp, era ormai giunto il momento di riposarsi un po'; infatti anche il giorno successivo si è presentato ricco di attività.
Con sveglia a tutto volume per i più dormiglioni e chi invece già carico e pronto, è partita la nostra domenica.
Preghiera del mattino, colazione e poi di nuovo immersi nella nostra formazione. Con Mara infatti abbiamo conosciuto la "Lettera da Roma",una lettera che Don Bosco ha scritto quattro anni prima della sua morte e che ha come punti cardine amorevolezza, assistenza e fede, tre parole che dobbiamo fare nostre.
E così il via all'ultima attività; divisi in gruppi infatti abbiamo preparato la messa che è stata infine celebrata da Don Gp. Dopo, ecco il nostro pranzo della domenica, tutti insieme noi pre-animatori, tra allegria e gioia, forse davvero come voleva Don Bosco.
Ventiquattro ore piene di impegno, gioia e allegria, e cuore. Quindi, arrivederci al prossimo weekend!
Bianca