Ex-Allievi / Ex-Allieve
Il sorgere del Movimento Exallievi, risale all'iniziativa di un piccolo gruppo di antichi allievi artigiani dell'Oratorio di Valdocco a Torino. Guidati dal Capo rilegatore Carlo Gastini, si presentarono a Don Bosco il giorno del suo onomastico, il 24 giugno 1870, per esprimergli la loro riconoscenza, gli portarono in dono un piccolo servizio da caffè. Con loro vi era anche il parroco torinese Don Felice Reviglio, che accompagnava alcuni studenti.
Cominciarono a sorgere le prime Unioni in Italia, poi all'estero, fino a quando, nel 1908, sotto l'impulso del Prefetto Generale della Congregazione Salesiana Don Filippo Rinaldi, nacque l'idea di una Federazione Internazionale di Exallievi, preparando un apposito Statuto.
Il monumento a Don Bosco che ancora oggi si ammira nella Piazza di Maria Ausiliatrice a Valdocco, fu uno dei risultati delle decisioni congressuali di quegli anni. Iniziarono anche le prime riflessioni e i primi orientamenti sulle finalità apostoliche dell'Associazione. In un incontro di Dirigenti tenuto a Torino nel 1954 la "Federazione Internazionale" si trasforma in "Confederazione Mondiale". Nel 1956 in occasione del 1° Congresso Latino Americano di Buenos Aires in Argentina, si elabora un primo Statuto, articolando l'associazione in Unioni locali, in Federazioni Ispettoriali, Federazioni Nazionali e, a livello internazionale, nella Confederazione Mondiale. Vengono accolti nell'Associazione anche gli Exallievi di religione non cattolica, come partecipi degli ideali di Don Bosco e destinatari dei valori educativi del suo sistema.
L'Associazione, inoltre, si presenta come uno strumento, non secondario, della diffusione dell'azione educatrice della Congregazione, con gli Exallievi impegnati nelle proprie famiglie, nella scuola, nelle loro specifiche competenze e soprattutto attraverso la loro testimonianza. Una progressiva maturazione, convalidata dalla nuova teologia del laicato, emersa dai documenti del Vaticano II, apre l'Associazione, ancora più chiaramente, verso l'apostolato esterno.
Già nello Statuto dei primi tempi si legge che gli Exallievi "consci dell'esigenza di conservare e sviluppare gli insegnamenti ricevuti alla scuola di Don Bosco, sentono di dover diffondere con la loro azione, individuale e collettiva, lo spirito salesiano nel mondo".
Consiglio Direttivo Ex-Allievi